La formattazione è un’operazione particolare.
Se avete raggiunto questo post probabilmente siete alle prime armi, non come utilizzatore di PC ma dal punto di vista di TECNICO DI PC.
Se si prova a formattare il disco C mentre Windows (o qualsiasi altro sistema operativo) è in funzione, il sistema stesso impedisce la cancellazione del proprio disco.
Questo è naturale, normale ed ovvio in quanto la “formattazione” per un PC equivale alla sostituzione (o perlomeno alla totale rimozione e conseguente ripristino) di un motore per una macchina, quindi mentre l’auto è in funzione è impossibile effettuare operazioni simili, si bloccherebbe al primo bullone lento o filo staccato.
La soluzione è quella di utilizzare il CD/DVD del sistema operativo e far avviare (far eseguire il BOOT) del PC direttamente dal disco CD/DVD. Il supporto esterno può essere etichettato come:
- DISCO SISTEMA OPERATIVO
- DISCO DI RIPRISTINO
- DISCO DI SUPPORTO
- DISCO DI BOOT
Se il computer è un portatile o un desktop marchiato, per esempio, HP o ACER o ASUS o … una qualsiasi marca molto diffusa, dentro la confezione con il quale è stato acquistato dovrebbe esserci anche il disco (o i dischi, possono essere anche 3-4 dischi).
In casi particolari i dischi di ripristino possono essere assenti se:
- il sistema è PRE-CARICATO sulla macchina e vi è una partizione nascosta che provvede a ripristinare il PC in seguito a problemi sul sistema operativo;
- il sistema usa software NON ORIGINALE, il venditore del PC vi ha consegnato una macchina priva delle relative licenze del programma.
Nel primo caso, in teoria, duranti i primi giorni di utilizzo di Windows il sistema dovrebbe aver chiesto più volte di CREARE UN SET DI DISCHI DI RIPRISTINO, se non è stata eseguita questa operazione va controllato il manuale d’uso del PC/NB e i relativi programmi pre-installati che vi permetteranno di creare questo SET (funziona finché non viene formattato erroneamente il PC o si danneggia l’harddisk interno).Un esempio dei programmi predisposti per la creazione del SET DI SISTEMA sono eRecovery per Acer ed eMachines, Recovery … per HP e ASUS.
Nel secondo caso la situazione è più difficile e prevede l’acquisto di una licenza di Windows o il passaggio ad un sistema operativo gratuito (come le centinaia di versioni di Linux tra cui segnalo UBUNTU). Rimango in attesa di informazioni (marca e modello del PC e se ha i dischi di ripristino).